Il programma Interreg Italia-Svizzera 2021-2027 ha un piano finanziario di circa 145 milioni di euro complessivi. Di questi, 82 milioni euro di contributo da parte dell’Unione europea, 20,5 milioni euro di cofinanziamento nazionale italiano e circa 40 milioni di euro di contributo elvetico.
Gli obiettivi affrontati sono:
Categorie di spesa:
Il programma di cooperazione Interreg VI-A Italia-Austria promuove lo sviluppo equilibrato e sostenibile e l'integrazione armoniosa nell’area di confine tra l’Italia e l’Austria. Nel periodo 2021-2027, il PC dispone di contributi pubblici per un totale di oltre 91 milioni di euro, di cui 73 milioni costituiti da fondi FESR e 18 milioni da fondi dei due Stati membri. Con questi fondi, il programma promuove progetti di cooperazione italo-austriaca nel campo dell’innovazione e delle imprese, del cambiamento climatico e della biodiversità, del turismo sostenibile e culturale, dello sviluppo locale e della riduzione degli ostacoli transfrontalieri.
L’area del PC Interreg Italia-Austria si estende nel territorio di confine tra Austria e Italia per un totale di 50000 chilometri quadrati e comprende nello specifico:
in Italia:
In Austria:
Il Programma Interreg Grecia-Italia 2021 - 2027 è un programma di cooperazione territoriale europea che mira ad aiutare, sviluppare e creare progetti transfrontalieri, nuove politiche, prodotti e servizi, con l'obiettivo finale di migliorare la qualità della vita dei cittadini.
Si occuperà di promuovere l'innovazione in settori come la crescita blu, il turismo e la cultura, l'agroalimentare e le industrie culturali e creative.
Con un budget di 106 milioni di euro, il programma continuerà a finanziare progetti congiunti tra enti italiani e greci, concentrandosi sulla crescita verde e digitale e sfruttando le opportunità della blue economy. Il budget totale è cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (F.R.D.E.) per il 75% (80 milioni ) e per il 25% dai Fondi nazionali di Grecia e Italia.
L'area del programma comprende:
Il Programma europeo INTERREG France-Italia ALCOTRA 2021-2027 mira a promuovere la cooperazione tra Francia e Italia per uno sviluppo regionale integrato e armonioso tra regioni frontaliere limitrofe.
Il Programma ALCOTRA copre i 515 chilometri di confine terrestre tra Francia e Italia e coinvolge nove territori: tre province italiane -ossia Torino, Cuneo (Regione Piemonte), Imperia (Regione Liguria) e la Regione Autonoma Valle d'Aosta -e cinque dipartimenti francesi, ossia Haute-Savoie, Savoie (Région Auvergne-Rhône-Alpes), Hautes-Alpes, Alpes de Haute-Provence, Alpes-Maritimes (Région Provence-Alpes-Côte d’Azur).
I contributi sono stati forniti dal FESR e dalla Contropartita per un totale di 182 milioni di euro destinati a soddisfare 5 Obiettivi Strategici:
Ridinamizzare l’economia nello spazio ALCOTRA
Rispondere alle sfide ambientali
IPA ADRION è un programma transnazionale europeo che investe nei sistemi di innovazione regionale, nel patrimonio culturale e naturale, nella resilienza ambientale, nei trasporti e nella mobilità sostenibili e nel rafforzamento delle capacità.
L’area interessata dal programma coinvolge 4 stati membri dell’Unione Europea (Croazia, Grecia, Italia e Slovenia), 5 beneficiari IPA III (Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Macedonia del Nord, Serbia) e un terzo paese, San Marino.
Il budget previsto è di 160 milioni di euro, di cui 136 milioni di euro sono messi in dotazione dall’UE e serviranno per i seguenti obiettivi:
PRIORITA' 1 - 47 milioni di euro
Rafforzare le capacità di innovazione nella regione adriatico-ionica.
PRIORITA' 2 - 87 milioni di euro
PRIORITA' 3 - 14 milioni di eur...
Spesso durante l’implementazione delle attività progettuali, grazie anche ad un attento monitoraggio, ci si rende conto che alcune attività non stanno procedendo come inizialmente previsto e potrebbe quindi rendersi necessario effettuare una rimodulazione del budget iniziale.
Una rimodulazione di budget consiste in uno spostamento di denaro tra una categoria di spesa ad un’altra mantenendo invariato il costo complessivo di progetto.
Le regole e i limiti per la rimodulazione variano a seconda del programma con il quale il progetto viene finanziato. In particolare, bisogna fare attenzione alle soglie limite di variazione del budget tra una categoria di spesa e l’altra prevista all’interno del budget di progetto. In particolare, laddove, a causa della rimodulazione, vi fosse il superamento della predetta soglia, diviene necessario stipulare un emendamento contrattuale al budget iniziale del progetto, sempre che l’ente sovventore accetti la richiesta di modifica e la relativa giustifica...
I progetti si realizzano in un periodo temporale più o meno lungo, talvolta di alcuni anni, durante il quale possono manifestarsi situazioni che sono causa di scostamenti rispetto alle previsioni.
Proprio negli ultimi tempi abbiamo infatti assistito a eventi di portata straordinaria che hanno impattato su molti progetti sia dal punto di vista delle attività previste, sia da quello degli importi predefiniti nei budget.
Dal momento che i progetti finanziati prevedono l’approvazione preventiva sia degli obiettivi da raggiungere, ma anche delle attività da porre in essere mediante un determinato budget, ogni variazione che si dovesse manifestare nel periodo implementativo deve prontamente essere rilevata in modo da permettere di intervenire con correttivi atti a mantenere integri gli obiettivi prefissati.
Per fare ciò è necessario realizzare un’attività di monitoraggio periodica, con una cadenza compatibile con l’intera durata progettuale, in cui vengano rilevati e misurati tutti gli ...
Nella maggior parte dei progetti finanziati viene richiesto, almeno alla conclusione della fase implementativa, di provvedere a un report che contenga sia la relazione delle attività svolte, sia il rendiconto delle spese sostenute. Talvolta i report vengono richiesti anche per i periodi intermedi nei quali è suddiviso il progetto.
Va detto che la finalità principale dei report è quella di riassumere nei confronti del soggetto erogatore quanto realizzato in considerazione di quanto previsto e, per la parte finanziaria, di quanto speso in relazione a quanto previsto a budget.
Pertanto, è fondamentale realizzare il report sulle attività svolte, report tecnico, tenendo in considerazione quanto previsto nel progetto approvato in termini di suddivisione delle attività da compiere, dei risultati attesi da raggiungere, dei deliverables – output da realizzare, degli indicatori di performance, KPIs, da dimostrare.
Inoltre, sarà necessario indicare come è avvenuto il coordinamento con eventual...
In relazione alle diverse tipologie di progetti finanziati, soprattutto in riferimento alle regole specifiche che caratterizzano il riconoscimento di contributi al sostenimento di spese finalizzate ad un progetto approvato, vi sono molteplici modalità di rendicontazione e quindi di attestazione delle spese sostenute da parte di un beneficiario per l’implementazione progettuale.
Pertanto, al di là delle regole generali, quali ad esempio il sostenimento della spesa attraverso il pagamento, ogni programma di finanziamento può prevedere delle regole e quindi anche delle limitazioni alle modalità di spesa specifiche.
Per prima cosa bisognerà dunque tenere in considerazione tutte le regole che sovraintendono il contratto di sovvenzione stipulato con il donor da parte del beneficiario.
Ai fini organizzativi per svolgere il rendiconto, sarà sempre utile e necessario realizzare un elenco delle spese sostenute in ordine cronologico e suddivise in relazione alle diverse tipologie di spesa e di...
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