INTERREG ITALIA GRECIA 2021 - 2027
Il Programma Interreg Grecia-Italia 2021 - 2027 è un programma di cooperazione territoriale europea che mira ad aiutare, sviluppare e creare progetti transfrontalieri, nuove politiche, prodotti e servizi, con l'obiettivo finale di migliorare la qualità della vita dei cittadini.
Si occuperà di promuovere l'innovazione in settori come la crescita blu, il turismo e la cultura, l'agroalimentare e le industrie culturali e creative.
Con un budget di 106 milioni di euro, il programma continuerà a finanziare progetti congiunti tra enti italiani e greci, concentrandosi sulla crescita verde e digitale e sfruttando le opportunità della blue economy. Il budget totale è cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (F.R.D.E.) per il 75% (80 milioni ) e per il 25% dai Fondi nazionali di Grecia e Italia.
L'area del programma comprende:
- 3 Regioni greche
- La Regione della Grecia occidentale: Aitoloakarnania, Acaia, Ileia;
- La Regione delle Isole Ionie: Zante, Kerkyra, Cefalonia, Lefkada;
- Regione dell'Epiro: Arta, Thesprotia, Ioannina, Preveza;
- 3 Regioni italiane
- Regione Puglia: Province di Foggia, Bari, Brindisi, Lecce, Barletta-Andria-Trani (BAT) e Taranto;
- La nuova Regione Basilicata: Provincia di Matera
- La nuova Regione Calabria: Province di Catanzaro, Cosenza, Crotone e Reggio Calabria.
Le Priotità:
- Cooperazione rafforzata per un'area GR-IT più competitiva e intelligente (20 milioni)
- Cooperazione rafforzata per un'area GR-IT più verde e a basse emissioni di carbonio (46 milioni)
- Cooperazione rafforzata per un'area GR-IT più sociale e inclusiva (36 milioni)
- Governance rafforzata per la cooperazione nell'area GR-IT (4 milioni)
Categorie di spesa:
- Spesa del personale, rimborsate sulla base:
- dei costi reali in cui il beneficiario deve documentare che la spesa è stata sostenuta e pagata;
- di un tasso forfettario del 20% dei costi diretti diversi dai costi del personale.
- Spese d’ufficio e amministrative: sono riconosciute secondo un tasso forfettario del 15% dei costi diretti ammissibili oppure possono essere calcolati sui costi reali. In entrambi i casi tali spese non possono superare il 4% del bilancio totale.
- Spese di viaggio e soggiorno: questa categoria comprende tutte le spese di viaggio e soggiorno del personale, a condizione che siano direttamente collegate alle attività del programma.
- Costi per consulenze e servizi esterni: sono costi pagati sulla base di contratti e fatture a fornitori di servizi esterni, che sono stati subappaltati per svolgere alcuni compiti del programma. Tali costi devono corrispondere ai prezzi correnti di mercato e devono essere adeguatamente giustificati.
- Spese relative alle attrezzature: questi costi sono ammissibili a condizione che le attrezzature siano necessarie per l'attuazione del programma e siano previste nel modulo di domanda approvato. Deve essere presente una descrizione analitica delle specifiche tecniche e un calcolo dei costi.
- Costi per infrastrutture e lavori: queste spese sono ammissibili a condizione che siano funzionali al raggiungimento degli obiettivi del programma e che l’attività sia approvata nel modulo di domanda apposito.