Nei contratti della Commissione Europea – Grant Agreement - è sempre prevista una clausola che si riferisce agli eventi di forza maggiore.
Tale clausola che ha lo scopo di prevedere il verificarsi di un evento o circostanza che impedisca a una parte di adempiere a uno o più dei propri obblighi contrattuali ai sensi del contratto, se e nella misura in cui la parte lesa dall'impedimento dimostri:
Se si verifica una tale situazione, ciascuna delle parti del contratto non appena ne verrà a conoscenza, sarà tenuta a comunicare l’evento all’altra parte invocando l’impedimento a procedere in relazione all’avvenuta causa di forza maggiore. La parte colpita dovrà inoltre adottare immediatamente tutte le misure ...
Il caso del programma INTERREG CENTRAL EUROPE 2021 – 2027
In questa nuova programmazione, l’Unione Europea ha voluto semplificare il processo di rendicontazione finanziaria, in particolar modo per quanto riguarda le spese di personale e le spese di viaggio.
Con l’avvio della nuova programmazione sono in corso le prime call, molte delle quali in prossimità di scadenza. Tra queste – il 23 febbraio – è in scadenza la prima call di Interreg CENTRAL EUROPE, uno dei programmi di finanziamento dell'Unione Europea che con un budget di 224 milioni di euro del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), incoraggia la cooperazione transnazionale oltre i confini nell'Europa centrale.
Più in particolare, Interreg CENTRAL EUROPE sostiene i progetti implementati tramite partenariati composti da istituzioni pubbliche e private di nove paesi europei: Austria, Croazia, Repubblica Ceca, Germania, Ungheria, Italia, Polonia, Slovacchia e Slovenia.
Il programma possiede 4 assi prioritari:
I costi del personale costituiscono la parte preponderante dei progetti finanziati. Essi possono essere rendicontati secondo diverse modalità: nella maggior parte dei casi sono calcolati sulla base di costi reali mentre altre volte vengono considerati in via indiretta (su base percentuale).
Quando la rendicontazione avviene sulla base di costi reali, il calcolo della spesa viene effettuato moltiplicando le ore lavorate dal dipendente al progetto per il suo costo orario. Quest’ultimo viene calcolato come rapporto tra il costo del lavoro e le ore effettivamente lavorate o lavorabili.
Quindi, partendo dal costo lordo mensile che è normalmente presente nelle buste paga è possibile determinare il costo annuale lordo di ciascuna risorsa coinvolta. Infatti, il costo lordo mensile deve essere moltiplicato per il numero delle mensilità previste dal Contratto Nazionale del Lavoro di riferimento.
Inoltre, oltre al Trattamento di Fine Rapporto, vengono aggiunte le componenti previdenziali e ass...
A seguito del D.Lgs. 146/2021 per le collaborazioni occasionali iniziate a partire dal 21 dicembre 2021, nonché quelle in essere alla data del 11 gennaio 2022, è obbligatorio comunicare all’Ispettorato del Lavoro l’avvio delle collaborazioni.
Tale comunicazioni dovranno avvenire all’Ispettorato del Lavoro territorialmente competente mediante email indirizzata alla casella di posta riportata in uno specifico elenco emanato dallo stesso Ispettorato Nazionale del Lavoro.
La mancata comunicazione, ma anche la ritardata comunicazione, comporta una sanzione che va da € 500 a € 2.500.
Le collaborazioni occasionali a cui la normativa introdotta fa riferimento sono quelle di cui all’articolo 2222 del codice civile, inquadrati fiscalmente tra i redditi diversi di cui all’articolo 67, comma 1, lettera l) del TU>IR.
Va detto che tali prestazioni occasionali sono spesso utilizzate nell’ambito di progetti finanziati per assolvere a determinate task di progetto da parte di chi non opera professio...
Grazie alla partenza del PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – e la nuova Programmazione dei finanziamenti europei per la coesione 2021 – 2027, l’Italia potrà beneficiare di ingenti somme per lo sviluppo e la crescita economica, politica, sociale e culturale.
Più nello specifico sono previsti 235,14 miliardi di euro per il PNRR e 43,46 miliardi di euro nella Programmazione dei finanziamenti europei per la coesione 2021 – 2027 a favore dell’Italia.
Sono pertanto all’avvio diversi bandi che fanno riferimento a diversi programmi finalizzati allo sviluppo e alla crescita del Paese, nonché alla coesione europea.
È dunque evidente l’enorme opportunità che si viene a creare per tutti coloro che hanno idee progettuali da mettere in atto, soprattutto quando queste incontrano le direttrici attraverso le quali si fondano i programmi.
Sia il PNRR che la nuova Programmazione europea per la coesione hanno una matrice europea e quindi fanno riferimento ai regolamenti europei che ne ...
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